La bella stagione, la stagione del riposo, delle ferie e delle vacanze non sia capro espiatorio per l’aumento dei prezzi incondizionato e spregiudicato. Ad affermarlo Michele Gigliotti presidente Adiconsum Calabria.

Il centro studi Adiconsum ha rilevato che nel periodo di alta stagione i prezzi lievitano addirittura del 200%. Un aumento irragionevole perchè spesso non legato ad una migliore qualità del prodotto e del servizio offerto ma ad una mera speculazione commerciale. L’Adiconsum invita i consumatori calabresi ad una attenta valutazione di spesa affinché il periodo di vacanza non determini in autunno un maggiore impoverimento delle finanze familiari.

A tal proposito –prosegue Gigliotti– invitiamo gli enti preposti a controllare e monitorare efficaciemente per evitare che si speculi sulle famiglie. Solo un controllo mirato può garantire il diritto alle vacanze di tutti soprattutto dei nuclei monoreddito e soggetti in condizioni di difficoltà che, come gli altri, devono usufruire dei servizi a prezzi accessibili. La tutela del consumatore -conclude il presidente- è sinonimo di etica professionale che per una Regione come la Calabria, con un tasso di povertà tra il più alto in Europa, rappresenta la marcia in più che gli operatori del settore debbano avere. Come Adiconsum siamo convinti che in Calabria diversi sono gli imprenditori che dell’ospitalità e dell’accoglienza hanno fatto il proprio modo di vita personale e imprenditoriale.

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