“Esprimiamo un convinto plauso per l’approvazione da parte dalla Giunta della Regione Calabria della ‘proposta di aggiornamento del prezzario dei Lavori Pubblici della Calabria, anno 2021’. Si tratta di uno strumento essenziale atteso da stazioni appaltanti ed imprese da oltre 5 anni ed indispensabile per la corretta pianificazione e contabilizzazione delle opere pubbliche nonché per l’implementazione dei bonus fiscali per la rigenerazione urbana, in primis il superbonus 110%”.

È quanto afferma il presidente di Ance Reggio Calabria, Michele Laganà, in relazione alla recente approvazione del nuovo prezziario da parte della Giunta Regionale che anche attraverso il contributo tecnico dell’Osservatorio regionale sui prezzi ha consentito di dotare il sistema degli appalti pubblici del necessario riferimento di legge aggiornando prezzi e voci di spesa fermi al 2015.

Con la deliberazione della Regione Calabria si è colmato un vulnus che ha prodotto per anni notevoli problemi nelle procedure di appalto sia del settore pubblico ma, alla luce delle previsioni normative, anche dei lavori privati, campo di applicazione del superbonus per cui rappresenta uno dei principali elementi di congruità della spesa insieme con i massimali previsti per le unità immobiliari.

“Desidero sottolineare altresì, prosegue il presidente Laganà, il pregiato lavoro consultivo svolto da tutte le componenti dell’Osservatorio prezzi, ANCE Calabria, Ordini Professionali e da parte degli altri rappresentanti istituzionali del Ministero delle Infrastrutture, della Soprintendenza e dell’Associazione nazionale dei comuni italiani. In particolare desidero ringraziare il presidente di ANCE Calabria, Giovanbattista Perciaccante, per l’intensa opera di coordinamento e dialogo costruttivo svolta che ha consentito un censimento attualizzato delle nuove lavorazioni e delle nuove voci di costo oltre che dei valori di mercato dei settori dell’edilizia, delle infrastrutture tecnologiche e degli impianti. Si tratta certamente di una prassi efficace svolta all’insegna della trasparenza e della collaborazione che potrebbe essere mutuata per l’implementazione di politiche pubbliche rispondenti ai bisogni delle imprese e dei cittadini. Il lavoro svolto, anche grazie al contributo delle Casse Edili calabresi, nelle more che si definiscano le procedure di consultazione pubblica avviate con la pubblicazione della deliberazione di approvazione della proposta di prezziario, consente di dotare il territorio regionale ed il sistema degli appalti pubblici e privati del riferimento necessario per l’attuazione efficace degli investimenti e delle dinamiche di ripresa economica pianificate ai vari livelli per il superamento della crisi economica da COVID-19”.

Stazioni appaltanti ed imprese, dunque, possono contare su un riferimento certo e trasparente per la corretta ed efficace progettazione delle opere pubbliche sul territorio regionale, anche in termini di possibilità di aggiornamento continuo così come previsto dal codice appalti. Di particolare importanza l’introduzione di voci inerenti costi specifici di sicurezza in grado di tenere conto delle nuove esigenze di contenimento del rischio di lavoratori ed imprese ed anche quindi come riferimento ufficiale a supporto della legalità e della sicurezza degli appalti.

 

La nostra organizzazione, i cui riferimenti sono indicati alla fine del comunicato, è a disposizione per ogni esigenza di approfondimento.

 

 

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