Ninni Tramontana

L’Osservatorio turistico realizzato dall’Ente camerale in collaborazione con il CReST (Centro Ricerche e Studi sul Turismo dell’Università della Calabria) restituisce preziose informazioni sull’andamento del settore nel territorio metropolitano.

Le indagini sono condotte attraverso la somministrazione di questionari a testimoni
privilegiati (le stesse strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere) e consentono di
monitorare, sia a livello previsionale che consuntivo, le tendenze in atto, con riferimento a
importanti indicatori (arrivi, presenze, fatturato ecc..) di questo strategico settore.
Le ultime due indagini realizzate nel 2018 riguardano la valutazione consuntiva sulla
stagione estiva e le previsioni sul periodo Novembre 2018 – Gennaio 2019, indagini che si aggiungono alle precedenti già messe a disposizione, che riguardavano la valutazione
sull’andamento turistico nel periodo Pasquale 2018 e le previsioni per l’Estate.

In particolare, il confronto tra l’indagine previsionale per la stagione estiva e la successiva
indagine consuntiva fa emergere che l’andamento è stato decisamente migliore di quello
atteso dagli operatori.

I soggetti intervistati (durante la Primavera 2018) avevano dichiarato di prevedere
elementi di crisi e, nel dettaglio, la diminuzione degli arrivi e delle presenze, soprattutto
della clientela straniera, e di conseguenza, la probabile diminuzione del fatturato totale
estivo.

Previsioni non confermate dai dati consuntivi raccolti dallo stesso Osservatorio
camerale.

La valutazione dei soggetti intervistati, con riferimento alle performance delle
proprie strutture ricettive – ed in circa il 40% dei casi segnala, infatti, per l’estate 2018 un
miglioramento nell’andamento sia degli arrivi che delle presenze, rispetto allo stesso
periodo dello scorso anno.

Nel dettaglio, il migliore risultato riguarda essenzialmente gli arrivi e le presenze proprio dei turisti stranieri, che hanno confermato di apprezzare il nostro territorio; mentre meno performante e più stabile è la situazione per la clientela italiana. In ogni caso, sono in generale gli “arrivi” e non le “presenze” a presentare maggiori criticità.

In relazione alle previsioni per il periodo Novembre 2018 – Gennaio 2019, timore ed
indecisione sono i sentimenti che prevalgono negli intervistati. Il periodo viene visto con
una preoccupazione maggiore rispetto al fatturato complessivo (che si prevede in
diminuzione da oltre 4 intervistati su 10) ed agli arrivi e presenze della clientela, con più
preoccupazione circa la perdita di presenze straniere.

Al contempo, i soggetti intervistati segnalano che vi sarà una maggiore stabilità rispetto al
numero di addetti presso le proprie strutture: è questo un dato senz’altro positivo in
quanto, anche se generalmente convinti di una possibile diminuzione dei flussi turistici,
gli operatori continuano a mantenere la propria quantità di occupati.

Una certa stabilità viene anche evidenziata rispetto alla durata media del soggiorno della
propria clientela

“L’Osservatorio turistico – ha dichiarato il Presidente della Camera Antonino Tramontana – è l’ennesimo tassello nel percorso intrapreso dalla Camera per la valorizzazione del patrimonio culturale e per la promozione dello sviluppo turistico del territorio metropolitano. Si tratta – ha quindi proseguito il Presidente Tramontana – di uno strumento che, restituendo dati analitici e rendendo disponibili le conoscenze acquisite direttamente sul campo, può contribuire in maniera determinante ad aiutare la governance pubblica nella definizione di piani strategici sul turismo e nella individuazione di azioni di policy finalizzate allo sviluppo sostenibile del territorio”.

I risultati delle indagini sin qui realizzate sono disponibili sul sito www.rc.camcom.gov.it
nella sezione Pubblicazioni/Osservatorio turistico della Città Metropolitana di Reggio
Calabria.

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