“Nel pieno di un affollato fine settimana d’agosto, la postazione 118 di Chiaravalle Centrale si è ritrovata totalmente sguarnita di figure sanitarie”. È il preoccupato allarme lanciato dall’assessore comunale alla Sanità di Chiaravalle Centrale, Maria Isabella De Masi. “Oggi – comunica l’assessore – nel turno dalle 14 alle 20 risultava operativo solo un autista. In pratica, c’era il mezzo di soccorso, c’era chi lo guidava, ma senza medico, né infermiere a bordo”.

“Una situazione di grave rischio per i cittadini – la denuncia di De Masi – che peraltro potrebbe ripetersi nel tempo, date le croniche carenze di personale medico e infermieristico su tutto il territorio”. “Infermieri e medici stanno già facendo i salti mortali, coprendo più turni nei limiti delle loro umane possibilità – sottolinea l’assessore. – Un continuo arrangiarsi che, però, oggi, tra ferie e malattie, ha portato la situazione ben oltre la sopportazione”.

“Qui si parla di salvare la vita alla gente, un problema risolvibile con un piano a monte, in termini di migliore organizzazione dei turni e del personale, che evidentemente non c’è stato” l’amara considerazione di Maria Isabella De Masi che chiederà “un incontro urgente a tutti i livelli per ripristinare le unità necessarie con assoluta immediatezza”. “Questa di oggi è solo la punta di un iceberg molto più grande e grave – secondo l’assessore – e coinvolge tutto un sistema regionale che arranca per rinnovi contrattuali che non arrivano e personale che, di conseguenza, se ne va alla ricerca di posizioni migliorative anche della propria qualità della vita”. “Piena solidarietà va ai medici, agli infermieri e al personale tutto del 118, ma la situazione adesso va risolta con urgenza” le conclusioni dell’assessore De Masi.

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