Sì alle agevolazioni anche se non c’è il certificato anti-mafia. La mezza paralisi che rischiava di bloccare buona parte dei 6,4 miliardi di investimenti mobilitati dal credito d’imposta per il Sud è scongiurata da una circolare appena pubblicata dal ministero dell’Interno che recepisce quanto chiesto da Confindustria nei mesi scorsi.

E cioè che anche senza la necessaria verifica antimafia che deve essere rilasciata dalle Prefetture – molto spesso in ritardo anche di molti mesi per la pioggia di richieste – si possono «legittimamente» corrispondere «i contributi, i finanziamenti e le altre erogazioni sotto condizione risolutiva», spiega la circolare. Il che significa che in caso di verifica negativa della successiva comunicazione antimafia per l’impresa «la misura del credito d’imposta da recuperare coincide con l’intero importo autorizzato»: in pratica si deve restituire quanto ottenuto…continua a leggere

Fonte: www.ilsole24ore.com

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