Catanzaro è oggettivamente un punto riferimento per la Calabria. Oggi discutiamo non del ruolo della città ma di come rilanciarla nella funzione nuova che si richiede a un capoluogo di regione”.

Con queste parole il presidente Oliverio ha aperto il suo intervento al Consiglio comunale durante il quale è stato sottoscritto l’atto funzionale dell’accordo fra pubbliche amministrazioni riguardante interventi finalizzati al Sistema della mobilità della città di Catanzaro e a valorizzare la metropolitana ferroviaria.

Il presidente  ha proseguito commentando i dati sull’economia della Calabria pubblicati ieri dalla filiale regionale della Banca d’Italia “la quale – ha spiegato – rileva  una situazione difficile ma anche un’inversione di tendenza con un segno + negli ultimi tre anni. Non abbiamo la bacchetta magica – ha rimarcato – ma abbiamo invertito il trend e stiamo andando nella direzione giusta e adesso gli interventi e le risorse che abbiamo programmato, i numerosi cantieri aperti, si stanno inserendo nel sistema economico e sociale della regione e ci permetteranno di aprire una nuova stagione in Calabria”.

A sostegno di ciò Oliverio ha evidenziato che gli investimenti previsti per Catanzaro ammontano a 686 milioni di euro nei quali rientrano i progetti per la metropolitana di superfice, per il sistema della mobilità urbana, della ferrovia Catanzaro Lamezia e Catanzaro-Cosenza.

Ma anche il porto con 20 milioni di investimenti “perché siamo – ha affermato – la regione del mare oltre che di una montagna bellissima”; la costruzione del nuovo ospedale: “119 milioni per la realizzazione di una struttura moderna che consentirà di qualificare l’offerta sanitaria anche attraverso la fusione tra Università e Azienda ospedaliera Pugliese-Ciaccio perché in questo contesto – ha specificato il presidente Oliverio – Catanzaro, dove ha sede anche la facoltà di medicina, deve essere considerata il cuore della formazione e della ricerca  in tema sanitario”; l’Agenda urbana con interventi su energia e mobilità sostenibile, inclusione sociale, istruzione, start-ap per oltre 32 milioni di risorse programmate. Ma anche il progetto di recupero del Duomo, depurazione, ingegnerizzazione delle reti idriche, rifiuti, formazione, difesa del suolo ed edilizia scolastica; senza dimenticare la nuova ferrovia jonica e la variante della SS 106 jonica Catanzaro-Crotone, e gli interventi per l’accessibilità con il potenziamento degli aeroporti “attraverso i quali si possono raggiungere quasi tutte le capitali europee”. “Sono convinto – ha rimarcato ancora Oliverio – che è  possibile cambiare il segno alle cose. Con queste opere possiamo rendere davvero grande il capoluogo.

La Cittadella regionale e  l’Università a Germaneto non vanno visti come svuotamento della città ma come il tassello di un progetto più grande teso e riqualificare e rilanciare il capoluogo. È importantissimo però migliorare la città anche attraverso il recupero del patrimonio edilizio esistente e delle sue identità storiche.

L’accordo di oggi si inserisce in questa visione. Alla base co deve essere un’impostazione unitaria dentro la quale dobbiamo essere tutti protagonisti perché le convergenze non annullano i singoli ideali ma ci rafforzano. L’incontro di oggi – ha infine dichiarato il presidente Oliverio – lo considero l’inizio di un percorso fecondo. Da questa riunione si avvia un percorso virtuoso. Basta  la volontà.  Con questa consapevolezza vi chiedo: andiamo avanti insieme. la Regione crede nel capoluogo”.

L’atto per la realizzazione del “Sistema metropolitano Catanzaro città-Germaneto”, che vale 35 milioni di euro, è  stato sottoscritto dal presidente della Regione Mario Oliverio, dal sindaco del capoluogo Sergio Abramo e dal presidente della Provincia di Catanzaro Enzo Bruno durante una seduta straordinaria del  Consiglio comunale aperto, ospitata nella sede della Provincia di Catanzaro, dopo essere stato approvato all’unanimità con delibera comunale.

Dopo il saluto del presidente del Consiglio Marco Polimeni, nella sua relazione il sindaco Abramo ha ringraziato il presidente Oliverio, “che rappresenta l’unità dei calabresi,   per aver accettato – ha detto – che questo Atto importante venisse sottoscritto nel corso dell’Assise cittadina”. “Credo – ha proseguito – che il rapporto tra Regione e Comune sia cruciale. Se in passato ci sono state visioni diverse, oggi devo dare atto  al  presidente Oliverio di aver condiviso questo percorso unitario. La Calabria ha bisogno di un capoluogo forte. Questo è quello che stiamo tentando di fare. E il sistema metropolitano è  una rivoluzione storica che renderà Catanzaro una città europea. Oggi poniamo tutti insieme le basi per la nascita della Città-Regione”.

Anche il presidente della Provincia Bruno ha evidenziato l’importanza storica dell’avvenimento: “Oliverio con la sua presenza certifica la vicinanza forte alla città capoluogo della Calabria”.

Alla riunione consiliare hanno partecipato rappresentanti politici e istituzionale e del mondo imprenditoriale della Calabria. L’oggetto dell’Atto sottoscritto è funzionale alla realizzazione del “Sistema di mobilità urbana” sostenibile della città di Catanzaro attraverso opere strategiche integrato al “Sistema metropolitano Catanzaro città-Germaneto”, nuovo collegamento ferroviario metropolitano tra la nuova stazione FS di Catanzaro di Germaneto e l’attuale stazione di Catanzaro sala e adeguamento a linea metropolitana della rete ferroviaria esistente nella valle della Fiumarella tra Catanzaro Sala e Catanzaro Lido, in corso di realizzazione con fondi Por-Fesr 2007-2013,2014-2020, e Pac 2014-2020.

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