La Regione Calabria ha istituito il Fondo per lo sviluppo e la competitività dell’artigianato calabrese. Un provvedimento per la cui formalizzazione Confartigianato Calabria ha lavorato, assieme alle altre organizzazioni di rappresentanza, con caparbietà e determinazione nei mesi scorsi per stringere i tempi di attuazione dello strumento operativo che darà un concreto sostegno alle imprese artigiane, da sempre sinonimo di “Made in Italy” e perno dello sviluppo economico del Paese. Lo affermano anche recenti studi sulle tendenze dell’occupazione nei paesi ad alto reddito: l’artigianato e i lavori basati sul saper fare con le mani saranno le professioni più ricercate nel prossimo decennio.

 

“Ci sono voluti alcuni mesi – afferma il Presidente di Confartigianato Calabria, Roberto Matragrano – ma, finalmente, siamo giunti al termine con la previsione di una azione specifica a sostegno degli investimenti da parte delle imprese artigiane in opere murarie, macchinari ed attrezzature e capitale circolante (scorte di magazzino), con l’abbattimento degli interessi corrisposti sui finanziamenti bancari  concessi, un contributo in conto capitale per gli investimenti in macchinari ed il rimborso dei costi della eventuale garanzia rilasciata dai Confidi sulle operazioni di finanziamento. Finalmente una misura dedicata al mondo dell’artigianato e alle imprese che lo animano e lo arricchiscono con il proprio impegno e la propria storia.”

Il plafond disponibile è di 5.6 milioni di euro. “La misura sarà a sportello e le domande potranno essere inoltrate fino ad esaurimento delle risorse disponibili – spiega il segretario di Confartigianato Calabria, Silvano Barbalace –.

Una misura importante che abbiamo fortemente voluto che agevola non solo gli investimenti futuri, sia in attrezzatura che in scorte di magazzino, ma anche quelli già sostenuti nel 2018. Infatti, la domanda si presenta ad investimento ultimato e saranno ammessi all’agevolazione tutti i finanziamenti deliberati e gli investimenti realizzati a partire dal 23 novembre 2017.

Questa è una delle azioni su cui Confartigianato sta lavorando per provare a ridare centralità ed attenzione ad un comparto strategico per lo sviluppo del nostro territorio e delle aree interne, per molto tempo trascurato dalle istituzioni”.

I soggetti beneficiari del fondo sono esclusivamente le imprese artigiane, costituite anche in forma cooperativa o consortile, con sede in Calabria ed iscritte negli albi di cui alla legge 443/85 che abbiamo stipulato con le Banche contratti di finanziamento per investimenti in opere murarie,  attrezzature e macchinari o reintegro capitale circolante.

Le imprese in possesso dei requisiti possono presentare la domanda di agevolazione esclusivamente per il tramite delle Associazioni artigiane di categoria, tra cui Confartigianato, o gli istituti di credito che si convenzioneranno con il soggetto gestore.

Saranno prese in considerazione tutte le domande relative a finanziamenti bancari deliberati ed erogati successivamente alla data dal 23 novembre 2017.

a domanda dovrà essere inoltrata entro 7 mesi dalla data di erogazione del finanziamento concesso dalla banca con allegata la documentazione giustificativa di spesa relativa all’investimento sostenuto.

Le spese ammissibili risultano: la ristrutturazione, ampliamento e ammodernamento dei locali posti al servizio dell’attività di impresa nel limite massimo del 30% dell’investimento complessivo ammissibile; l’acquisto di macchinari ed attrezzature, nuove ed usate, posti al servizio dell’impresa, incluso i mezzi targati purchè funzionali al ciclo produttivo e immatricolati come autoveicoli uso commerciale; l’acquisto di hardware, software e spese per la realizzazione di siti web; il reintegro capitale circolante finalizzato alla formazione di scorte di materie prime e prodotti finiti.

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