Tra i vari punti trattati nella Legge di bilancio, attualmente alle Camere per l’iter conclusivo di approvazione vi sono diverse norme che riguardano l’ambito delle imprese volte in qualche modo a sistemare le conseguenze derivanti dai lunghi periodi di lockdown tra questi di sicuro interesse sono:

La sistemazione, che dovrebbe avere effetto retroattivo, è volta ad introdurre l’Iva agevolata sulle cessioni di piatti pronti da asporto o consegnati a domicilio. Come sappiamo, attualmente la norma, come chiarito anche dall’Agenzia delle Entrate in più occasioni (risoluzione n. 103 del 17 novembre 2016), i cibi da asporto scontano l’aliquota IVA ordinaria del 22%.

La cosa ha creato diversi problemi nel corso di quest’anno durante il quale le attività di ristorazione sono riusciti a limitare, in qualche modo, le conseguenze della pandemia proprio attraverso il delivery.

La modifica prevista nella legge di bilancio serve, soprattutto, a regolarizzare i diversi comportamenti oltre che ad evitare disparità di trattamento con altre attività simili.
Un altro provvedimento contenuto nella legge di bilancio, rivolto alle imprese, riguarda il trattamento delle perdite conseguite nell’esercizio 2020 da parte delle società di capitali, la cui copertura può essere traslata fino all’approvazione del bilancio 2025.

La norma prevede che l’eventuale erosione del capitale sociale, derivante dall’imputazione della perdita dell’esercizio 2020, non dovrà essere considerata, fino all’approvazione del bilancio del quinto esercizio successivo, come causa di scioglimento di cui all’art. 2484 del codice civile.

Tra le righe della Manovra è presente, poi, anche i cosiddetto “Baratto finanziario 4.0” che consentirà una sorta di compensazione digitale per debiti e crediti certificati dalle fatture elettroniche.

L’attività sarà gestibile attraverso il sistema di interscambio dell’Agenzia delle entrate, e consentirà di poter compensare rapporti di credito/debito fra operatori Iva virtuosi.
Il provvedimento mira a ridurre il fabbisogno di circolante delle imprese, velocizzare i processi di incasso e ridurre i tentativi di evasione fiscale. Per consentire questa funzione è necessario che l’Agenzia delle Entrate crei una piattaforma dedicata.

Interventi per i privati
Tra i vari provvedimenti a pioggia che infarciscono Il testo del Ddl Bilancio 2021, e che occuperà il tempo libero dei contribuenti attraverso macchinose procedure di click day sono ricompresi diversi interventi correttivi al Superbonus 110%.

Il primo intervento riguarda la proroga al 30 giugno 2022, con alcuni distinguo:
per le spese sostenute nel 2022 si prevede la detrazione in quattro anni, invece che in cinque, di pari importo; per i condomini nei quali alla data del 30 giugno 2022 i lavori siano al 60 per cento rispetto all’intervento complessivo, la detrazione del 110 per cento spetta anche per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2022;
per gli Iacp l’agevolazione spetta fino al 30 giugno 2023 se i lavori risultano al 60 per cento al 31 dicembre 2022.

Altre modifiche puntano ad ampliare l’applicazione del superbonus a specifiche categorie inglobando una serie di casistiche già trattate in precedenti interventi interpretativi da parte dell’Agenzia delle Entrate.

Tra i vari interventi ammessi, nella nuova formulazione della norma , ricordiamo:
gli interventi di eliminazione delle barriere architettoniche se realizzati a favore di persone con più di 65 anni. L’intervento deve essere eseguito insieme ad uno degli interventi trainanti.

Gli interventi su edifici composti da due a quattro unità immobiliari distintamente accatastate, anche se posseduti da un unico proprietario o in comproprietà da più persone fisiche.
La Legge di bilancio contiene poi un importante specificazione, per definire il concetto di unità immobiliare funzionalmente indipendente, che viene definita tale se dotata di almeno tre caratteristiche fra: autonomo impianto per l’approvvigionamento idrico, per il gas, per l’energia elettrica e/o autonomo impianto di climatizzazione invernale.

image_pdfDownload pdfimage_printStampa articolo