Una manovra da oltre 30 miliardi di euro dei quali, però, ben 23 miliardi destinati a sterilizzare le clausole di salvaguardia Iva e solo pochi spiccioli destinati a dare risorse alle imprese. Il governo intende dare la caccia agli evasori, ma sarà difficile recuperare i quasi 110 miliardi che ogni anno sfuggono all’erario.
Allo stesso tempo, il governo sembra intenzionato a far assai poco sul fronte della corruzione nel settore pubblico che, purtroppo, continua a far lievitare le uscite dalle casse dello Stato, ormai proiettate verso quota 900 miliardi.
Una cifra monstre che andrebbe aggredita, però, con una azione seria di spending review, per intercettare gli sprechi e tagliare il bilancio, magari con la prospettiva di far calare anche il debito pubblico». Lo dichiara il vicepresidente di Unimpresa, Giuseppe Spadafora.
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