Di sicuro sulle nostre tavole è preferibile che arrivi il prodotto ittico locale sbarcato dai pescatori – dichiara Salvatore Martilotti, presidente del Comitato Pescatori Calabria.

C’è una buona ragione poiché le proprietà nutrizionali del pesce sono ben note a tanti consumatori, infatti il pesce è ormai un prodotto centrale della nostra alimentazione e poi sulle nostre coste abbiamo la possibilità di scegliere il “Prodotto ittico locale” che garantisce freschezza e qualità fra le varie qualità di pescato sbarcato.

Ma è anche importante consumare un prodotto di qualità poiché la salute del nostro corpo parte da una corretta alimentazione e il pesce fresco sbarcato dai pescatori è ricco di omega 3 e macronutrienti che aiutano molto a prevenire malattie importanti e a contribuire alle nostre difese. Dove si può acquistare il prodotto ittico locale? Lungo i due litorali della nostra Regione sono diversi i punti vendita dove avere la certezza di un prodotto fresco e di qualità, anche se esiste una carenza strutturale di ”Mercatini a miglio zero”.

>E qui a Corigliano-Rossano si potrebbe superare la mancanza di tali strutture candidando “Schiavonea paese del pesce al consumo” se gli amministratori del Comune prestassero un minimo di attenzione, soprattutto, in questa seconda fase dell’emergenza sanitaria. Si potrebbe organizzare un “Mercatino ittico al consumo” al punto di sbarco abituale dei piccoli pescatori artigianali. Tuttavia, per realizzare il mercatino al consumo il Comune non può più glissare e deve ascoltare tutti, sia per completare l’iter della deliberazione di Giunta comunale n.316 del 24.12.2019 che per attivare, eventualmente, gli strumenti a disposizione per la realizzazione, in tempi rapidi, di una struttura provvisoria da utilizzare come ”Mercatino ittico al consumo” a Schiavonea

. In questa grave emergenza da Covid-19 di ritorno è importante la tempistica degli interventi che potrebbe arginare la grave crisi dei piccoli pescatori artigianali. Ma c’è un’altra buona ragione considerato la consistenza della flotta artigianale che rappresenta l’unica fonte di sostentamento per tante famiglie di pescatori. Inoltre, dovrebbe essere una priorità perché siamo il Comune con il maggior sviluppo costiero della Calabra, ma anche perché c’è una carenza strutturale di tali strutture e una buona amministrazione dovrebbe assicurare la legalità per la vendita diretto delle modiche quantità dal piccolo pescatore artigianale al consumatore. Ma il Comune di Corigliano-Rossano è disponibile a organizzare un tavolo d’ascolto? A nostro avviso – continua Salvatore Martilotti – sarebbe molto significativo e meritorio ascoltare tutti i piccoli pescatori, nessuno escluso.

E potrebbe anche essere che, dopo attenta valutazione delle nostre proposte al tavolo d’ascolto, il Comune, per promuovere il consumo del “prodotto ittico sbarcato localmente” dai piccoli pescatori, possa realizzare anche “strutture provvisorie” da utilizzare come “mercatini ittici al consumo” con la gestione affidata ai piccoli pescatori con il marchio di qualità del “Pesce trasparente di Schiavonea” che, in questo periodo terribile, può rassicurare i consumatori delle bontà organolettiche dei prodotti ittici del nostro mare. Infatti, è opportuno capire la provenienza dei prodotti ittici che mangiamo, soprattutto perché come altri alimenti che consumiamo, il prodotto ittico ha dietro una storia: come è arrivato fino a noi, chi l’ha pescato e dove è stato pescato.

Nell’attesa di risposte da parte del Comune, al momento i pescatori cosa possono fare per assicurare i consumatori della bontà del nostro prodotto? L’invito è di consumare il “Prodotto ittico locale” sbarcato dai nostri pescatori per avere la certezza della tracciabilità tutelando così la salute dei consumatori, ma, soprattutto, pescato con metodi sostenibili e il solo che può portare sulle nostre tavole i sapori del nostro mare. E allora forse – conclude Salvatore Martilotti – non è più rinviabile da parte del Comune di Corigliano-Rossano promuovere il marchio di qualità del “Pesce trasparente di Schiavonea” che può rappresentare un valore aggiunto per le proprietà organolettiche del mare del golfo di Sibari.

 

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