Giuseppe Speziali

In riferimento al comunicato stampa del 18 novembre 2018 a firma dei Signori Giovanni Torcasio, Rita Paonessa e Caterina Scerbo in qualità di Consiglieri di minoranza del Comune di Marcellinara (CZ) ,ed alle diverse informative presenti sui social network nei quali vengono tendenziosamente diffuse notizie contenenti dati allarmistici riguardo all’impatto ambientale sul territorio, la Cal.Me S.p.A.- nella persona del suo legale rappresentante Dottor Giuseppe Speziali – ed a nome e per conto delle maestranze tutte, del personale tecnico-amministrativo nonché delle innumerevoli aziende che quotidianamente prestano la loro opera all’interno del più importante insediamento industriale della provincia di Catanzaro, si sente chiamata a rispondere alle illazioni che minano la reputazione dell’Azienda che da oltre 40 anni opera nel pieno e totale rispetto delle normative vigenti e che – con la sua opera – ha contribuito in maniera determinante a che il comune di Marcellinara diventasse – in un desolante panorama industriale – uno dei pochi fiori all’occhiello della Regione Calabria.

E’ facile cogliere la strumentalizzazione di argomenti di immediata presa sulle comunità locali attraverso la diffusione di informazioni assolutamente estranee al caso in specie, reperibili su qualsiasi social media, quando, invece, l’argomento trattato richiede lo studio approfondito di normative e di aspetti tecnici.

Il CSS è utilizzato in maniera diffusa in tutte le realtà industriali del settore di cui Cal.Me fa parte e, a differenza di quanto affermato in maniera improvvida dai Signori Consiglieri, migliora la qualità delle emissioni rispetto all’utilizzo di combustibili fossili tradizionali, avendo una componente importante di biomassa nella propria composizione chimico-fisica.

La Cal.Me ha adottato, a norma di legge e con notevoli investimenti, le migliori tecniche attualmente esistenti (BAT-AL) per l’abbattimento delle emissioni.

Pertanto, è inammissibile che il termine “inquinamento” venga utilizzato allorquando riferito all’attività produttiva dell’azienda.

Non è un caso che i recenti controlli effettuati dagli organismi preposti ,effettuati per un periodo di tempo sufficientemente lungo e ad insaputa dell’Azienda ,abbiano dato risultati- come a conoscenza del Comune di Marcellinara- assolutamente rassicuranti sulla qualità dell’aria con parametri di gran lunga inferiori rispetto ai limiti di legge.

Appare quanto meno insolito che i consiglieri che hanno avuto modo di attingere ai risultati suddetti abbiano, invece, tralasciato completamente questo aspetto concreto che avrebbe oggettivamente potuto confortarli e tranquillizzarli sull’impatto ambientale che la Cal.Me ha sul territorio circostante.

Quanto alle dichiarazioni (della cui fonte non è dato sapere la provenienza) del comunicato stampa del 18 novembre circa le quantità di CSS autorizzate ed in gran parte provenienti dalla Regione Calabria, esse sono assolutamente mendaci e sono state divulgate- in spregio a qualsiasi aderenza alla realtà- al solo scopo di aumentare la percezione di pericolo incombente nella popolazione.

A differenza di quanto affermato, la Cal.Me- pur non avendo mai ricevuto alcuna richiesta di confronto con il gruppo consiliare “Insieme per Marcellinara”- si è sempre resa disponibile ad un tavolo tecnico per implementare strumenti di controllo della qualità dell’aria, i cui risultati potessero essere eventualmente resi noti a chiunque ne avesse avuto interesse.

Si ribadisce che, attualmente, i controlli sono effettuati continuatamente dagli organismi preposti in ottemperanza ai dettami normativi.

Qualsiasi richiesta tecnicamente possibile e che venga proposta nelle sedi deputate verrà esaminata dai vertici aziendali.

Nella certezza che si sia trattato di un fraintendimento dovuto sia alla scarsa conoscenza di ciò che si è avuto modo di spiegare sopra sia alle dinamiche della prossima tornata elettorale, si diffida chiunque a gettare discredito sul buon nome della Società e contemporaneamente a diffondere notizie infondate che potrebbero provocare allarmismi ingiustificati e perciò pericolosi nella popolazione di Marcellinara e dei Comuni limitrofi.

Al contrario, la Cal.Me non esiterà a tutelare attraverso ogni mezzo la propria immagine agendo nelle opportuni sedi là dove sia ravvisato un danno economico o un’ipotesi di reato lesivo della propria reputazione.

 

Dottor Giuseppe Speziali

Amministratore Unico Cal.Me S.p.A.

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